venerdì 6 novembre 2009

Effetto Memoria

Quando andavo a scuola io, al posto del crocifisso avevamo un poster di Bugs Bunny che si fumava un cannone. Ecco, mi sono intristito.

mercoledì 26 agosto 2009

Fate entrare le sardine

Dicevamo che il mio vicino di casa si chiama Carmelo. Dicevamo che si fa chiamare Steven. Dicevamo che a me non piacciono i ghiaccioli rosa.

Carmelo è un bravissimo consulente di marketing, o meglio, è bravissimo nel farmi credere che è bravissimo. Quindi, trattandosi di marketing, è bravissimo. Quando trattiamo i nostri gelidi affari gli chiedo sempre qualche dritta sulle nuove tendenze: aspetto da anni il "via libera" per poter sfoderare la mia collezione di berrettini col paraorecchie ma, per ora, sembrano fuori mercato. L'ultima volta, però, ho messo da parte le mie perversioni auricolari e gli ho chiesto consiglio per un amico che fa il batterista. Il suo gruppo bazzica in qualche localino in giro per la Romagna, secondo me fanno cagare ma loro sono di diversa opinione e vorrebbero, anzi, aumentare il loro giro di fans. "Il meglio che possono fare è sciogliersi" ha sentenziato il dottor Steven, io ero certamente d' accordo con lui ma, probabilmente, per un motivo diverso. "Ecco cosa devono fare - ha continuato - dichiarare lo scioglimento della band e uscire di scena per qualche mese. Io consiglierei di mettere in giro la voce del decesso del batterista, magari in cause misteriose ed esotiche tipo annegato alla Centrale del Latte o magari qualcosa di anale, tipo soffocato dal culo di una mucca"
"Di una mucca?"
"Magari una mucca della Centrale del Latte"
"Sarebbe perfetto"
"Si, ma non è questo il punto. Il punto è che devono spegnersi per un pò e poi tornare sotto forma di tribute band"
"Tribute band di chi?"
"Di loro stessi. Le tribute band vanno un casino ultimamente quindi verrebbe sicuramente più gente a vederli. A tutti piacciono le tribute band, altro che degli squallidi originali..."
"E se dopo un pò la gente si dovesse stufare della tribute band?"
"E' questo il bello, dopo qualche anno possono fare la reunion"
"La reunion di che?"
"Degli originali, magari col batterista miracolosamente resuscitato grazie all'intervento di Ronnie James Dio. A tutti piacciono le reunion originali..."
"Hai finito?"
"Si"

Me ne sono andato un pò scosso, un pò intristito ma sicuramente più consapevole. Consapevole del fatto che l'industria della musica è una schifezza, consapevole del fatto che il gruppo del mio amico è una schifezza ma, soprattutto, consapevole del fatto che i ghiaccioli rosa sono una schifezza.
E adesso, fate entrare le sardine.

mercoledì 19 agosto 2009

...e il naufragar m'è dolce in questo marketing

Tutti dovremmo avere un consulente di marketing. Il mio si chiama Carmelo ed è golosissimo di ghiaccioli. Ma partiamo dall'inizio...

Carmelo è il mio vicino di casa e soffre di una viscerale quanto irrefrenabile (a volte proprio violenta) passione per i ghiaccioli, però ha un problema: non sopporta quelli bianchi. Anche io, da par mio, soffro di una viscerale quanto irrefrenabile (effettivamente violenta) passione per i ghiaccioli, però ho un problema: non sopporto quelli rosa. Così, ogni tanto, passo dal suo giardino per trattare uno scambio di ostaggi. Carmelo è un affermato consulente di marketing, ovvio che nello studio dove lavora non si fa chiamare C a r m e l o, bensì Steven. L'ha fatto anche incidere sulla porta del suo ufficio: "Dottor Steven". Io una volta gli ho fatto notare che fa molto chirurgo plastico di Beverly Hills disposto a tutto e lui ha risposto dicendo che era proprio l'impressione che voleva trasmettere: questo solo per dare un'idea del soggetto. Il dottor Steven Carmelo, tra le altre cose, è anche un irresistibile playboy e molto è dovuto alla professione che svolge, il suo motto è un pò questo: "Se riesci a convincere una donna a pagare per indossare degli stivali infradito, vuoi non convincerla ad indossare gratis un pene adulto?"insomma, un tipino raffinato...

(mi sono rotto di scrivere, sono le 4.18 am e adesso vado a letto. Il resto della storia tipo domani o dopodomani)

lunedì 3 agosto 2009

Dammi una Lambretta che mi taglio le vene

Ieri pomeriggio trascorrevo una domenica uggiosa. Stavo dedicandomi alla mia mezz'ora quotidiana di moonwalk quando, dalla radio, la sempre stuzzicante voce di Maurizio Gasparri attirava la mia attenzione. A dire il vero non ho capito benissimo di cosa parlasse, centrava qualcosa con la Lambretta o almento, a me sembrava dicesse "Lambretta", o forse era "Castrazione Chimica". In ogni caso era la solita minchiata. Ho pensato: "Al mondo non c'è essere vivente più stupido di Maurizio Gasparri", poi pero' mi è venuto in mente un documentario che avevo visto anni fa, di quelli che non si guardano mai dall'inizio e mai fino alla fine. In questo filmato si parlava di una particolare specie di scimmie talmente stupide che a volte, mentre saltano da un albero all'altro, si afferrano la coda credendo che sia un ramo e precipitano inesorabilmente nel vuoto. "Ecco - ho pensato - se queste non sono più stupide di Gasparri per lo meno se la giocano". Devo ammettere, pero', che forse il paragone è un po' troppo forzato. Insomma, Gasparri non ce l'ha mica la coda.

giovedì 30 luglio 2009

Aggiungi un posto a tavola

Oggi è stata scritta una pagina fondamentale nella storia d'Italia. Una conquista frutto di tante, dure battaglie che ha portato finalmente al tanto atteso epilogo:

L' ALTA VALMARECCHIA è ROMAGNA.

Benvenuti Casteldici, Maiolo, Novafeltria, San Leo, Pennabilli, Talamello e Sant'Agata Feltria. Dopo tanti anni di oppressione da parte della perfida regione Marche, finalmente riconquistate la vostra terra promessa.

(che poi Romagna per modo di dire....insomma, è provincia di Rimini)

domenica 26 luglio 2009

Consigli per gli acquisti

- Pronto?
- Buonasera, mi chiamo Cinzia e l'ho chiamata per proporle una nuova, straordinaria offerta
- Parliamoci subito chiaro, Cinzia, cosa vuole: la mia anima, il mio voto o il mio denaro?
- Il suo denaro
- Continui pure
- Grazie, l'azienda che io rappresento fornisce ai suoi clienti un servizio nuovo e innovativo, in grado di far rivivere un'antica sensazione ormai rarissima di questi tempi
- Non la seguo più, di cosa stiamo parlando?
- Della noia
- Continui pure
- Mi spiego: viviamo in una società sempre più frenetica, in cui il tempo è diventato merce preziosissima, figuriamoci il tempo sprecato. E' questo il nuovo trend, il nuovo status symbol, oramai solo le persone veramente realizzate possono permettersi il lusso del disinteresse, dell'apatia, dell' uggiosità, non trova? Ad esempio, lei da quanto tempo non si annoia?
- A parte ora, devo dire che, in effetti, sono un po' a corto di momenti noiosi
- Allora deve venire a trovarci! Forniamo un servizio che fà proprio al caso suo: la chiudiamo in una stanza, da solo, davanti ad uno schermo che trasmette filmati di vecchietti che giocano a bocce. Al rallentatore. Per tre ore. Con un sottofondo di musica elettronica.
- Minimale?
- Minimalissima!
- Interessante...
- Perfetto! Vuole prenotare una seduta?
- Guardi Cinzia, non ci siamo capiti. Non si parlava di noia? Se dico "interessante" allora vuol dire che non va bene.
- Caspita, ha ragione. Allora che ne dice della danza classica?
- Niet
- Pesca in allevamento?
- Niet
- Scacchi? Trenini? Calcio Femminile? Curling? Poste italiane?
- Mi sa che non ci siamo
- Allora ho io quello che fa per lei. E' una particolarissima simulazione virtuale, ancora in fase sperimentale ma molti nostri clienti ne sono già entusiasti. Si chiama: "Con la moglie all'Ikea"
- Questo sembra far al caso mio, pero' non sono sposato.
- E' disponibile anche nelle varianti: "Con la morosa all'Ikea, con la mamma all'Ikea..."
- Insomma, "All'Ikea con qualcuno che non posso mandare affanculo dopo un quarto d'ora"
- Precisamente
- Mi sembra perfetto! Posso prenotare per domani pomeriggio?
- Certamente!!! A domani allora!!
- A domani!!!



-Pronto?? Silvia?? Ciao. Senti, mi dispiace ma domani non possiamo vederci. Ho già un impegno. Ehhhh lo so, lo so, sono davvero mortificato, è che me ne ero completamente scordato. E' proprio un peccato... Ma dai, comunque non ti preoccupare, ci saranno altre occasioni, ti portero' la prossima volta.... all'Ikea

giovedì 23 luglio 2009

Il mio amico Carolino. Una storia vera, una storia nera

Questa è una storia vera e come tutte le storie vere parla di dolore, morte e disperazione. Un po' come i Teletubbies ma senza pubblicità.


Ieri sera avevo il cesso di casa intasato e così sono andato a fare un giro al mare. A un certo punto ho incontrato il mio amico Carolino che non vedevo da qualche tempo, in quanto abitante in località Castel Fuffo e quindi poco presente da queste parti. "Cosa ti porta in Romagna?", domando curioso.
"Mah, niete di che, stamane sono stato al funerale di mia zia", risponde lui.
"Ah, mi dispiace"
"A me no, insomma, aveva 91 anni, era ora che crepasse".
Ho pensato che il pensiero di Carolino fosse insensibile e maleducato. Ho pensato che, anche se non si prova dispiacere per chi è appena morto, bisogna almeno rispettare il dolore di chi è rimasto in vita a compiangerlo. Così gliel'ho detto. Poi ho anche pensato che la frase "Era ora che crepasse" avrebbe fatto una fantastica figura incisa in grande sulla lapide, ma questo non l'ho detto. Comunque, Carolino suona il pianoforte. Intendiamoci, non lo fa di lavoro, non è neanche particolarmente bravo, ha studiato qualche anno da piccolo, insomma, fa abbastanza schifo. Questo lo sanno più o meno tutti tranne i suoi familiari. In particolare sua nonna: lo ha visto a 11 anni al saggio delle medie e, come tutte le nonne che si rispettino, si è convinta che il nipote sia il più grande pianista d' Italia, alla pari di Gianni Morandi (che, sempre secondo la nonna, suona il piano). E' successo, insomma, che questa mattina, prima dell'inizio del rito funebre, è venuto a mancare l'organista (nel senso che non si trovava) e allora tutti i familiari, capeggiati dalla nonna, hanno insistito perchè il povero Carolino si mettesse al piano. "Suona due note - implorava la mamma - solo per dare ufficialmente inizio alla funzione"
"Non credo che la zia ci tenga particolarmente, mamma, e poi, cosa dovrei suonare?"
"Ci sono lì i libretti della Zione Catolica - consigliava la cugina venuta da Parma - suvvia, sei così bravo te..."
Carolino, titubante, si è messo seduto di fronte al piano (che in realtà era un organo), ma, essendo lui una pippa, non riusciva bene a leggere gli spariti della Zione Catolica e così, quando ormai tutti erano raccolti e pronti a soffrire, si è rivolto al fratello per un ultimo consiglio:
"Allora?? Cosa dovrei mai suonare?"
"Ma chenneso' - fa il fratello - suona quello che vuoi basta che sia cupo, tetro, che rimandi al tema della morte. Smetti di rompere il cazzo che sto' pensando ad Eto'o"

E fu così che il mio amico Carolino, in chiesa, in occasione del funerale di sua zia, si lancio' in una commovente versione della colonna sonora dell' Impero Colpisce Ancora.

martedì 21 luglio 2009

Punti di vista

Oggi sono andato a tagliarmi i capelli, o meglio, a farmi tagliare i capelli dal mio barbiere. Il mio barbiere si chiama Grazia, ha i capelli rossi, gli occhiali verdi e si ricorda ogni cosa. Almeno, ogni cosa che ci siamo detti nelle mie precedenti visite, il che è abbastanza particolare visto che io mi taglio i capelli 2 volte l'anno. Quando comincia a tagliare, di solito, riprende il discorso da dove eravamo rimasti 6 mesi prima e la cosa mi lascia sempre perplesso, comunque non è di questo che voglio parlare. Il mio barbiere che si chiama Grazia ha nel salone, oltre alle solite foto da barbiere, anche un poster di Gianni Bugno, lasciato in eredità dalla vecchia gestione (Barbiere Loris, taglio e basette). Oggi mi fa: "Te che fai il giornalista e scrivi del ciclismo, ti piace Bugno? No perchè sono indecisa se levarlo o no dalla parete" "A me piace Bugno - faccio io - anche se, magari, un Pantani sarebbe più appropriato". "Pantani?? - ribatte lei - ma cosa me ne faccio di Pantani?, è pelato!".

Infradito, maledette infradito.

Ieri pomeriggio sono rimasto a piedi nel bel mezzo della campagna romagnola, nel posto più sperduto del mondo con intorno solamente chilometri e chilometri di campi. Avevo con me: una Vespa senza benzina, un cellulare senza ricarica, un portafogli senza soldi, un accendino scarico. Ho pensato: "il mio è chiaramente un problema di contenuti". E così mi sono seduto su una pietra a riflettere su come è brutto trovarsi nel mezzo di via Dismano, a 4 chilometri da Case Murate, in infradito.

lunedì 20 luglio 2009

Comincio quando voglio

Io non ho un problema psicologico, ho uno psicologo problematico. In realtà non è che proprio giusto dire che io ho uno psicologo, sarebbe più corretto scrivere che lui ha me come paziente. Nel senso che è lui a chiamarmi per prendere appuntamento, lo fa da anni, non con regolarità ma ogni tanto ci tiene a farsi sentire. Ieri mi chiama e mi fa: "Ho una crisi, ho bisogno del mio paziente, riesci a passare di qua?". Poveretto, non sta affatto bene, secondo me ha dei problemi di droga, nel senso che non ne prende abbastanza. Ho provato a spronarlo un po': "Te stai giocando col fuoco - gli ho detto un giorno - una volta entrati nel tunnel della sobrietà è difficile uscirne. Te rischi la morte, magari non oggi, forse neanche domani ma vedrai che tra un massimo di 50 anni finirai sicuramente nella tomba". Lui nega: "Non è poi così grave, ho la situazione sotto controllo, comincio quando voglio", la solita storia. Comunque, sono andato a trovarlo. Appena arrivo mi fa sedere e mi porge un foglio di carta con sopra una macchia d'inchistro. "Cosa vedi?", domanda ansioso, "Un foglio di carta con sopra una macchia d'inchiostro" rispondo io. "Va bene ma cos'è, secondo te, questa macchia di inchiostro?", si avvicina a me di parecchi centimetri e aspetta con ansia la mia risposta: "Secondo me questa macchia di inchiostro è un test di Rorschach" faccio io.
"Grazie, grazie, grazie, sono 30 anni che faccio questa domanda tutti i giorni e nessuno mi ha mai dato la risposta corretta, ora mi sento meglio", "Non c'è di che - rispondo io - fanno 70 euro".

sabato 18 luglio 2009

Gerarchie


Informazione di servizio per quelli di rockol.it

Tim
Buckley era un genio. Un cantautore straordinario che ha inciso una serie di dischi assolutamente stupendi e, più di ogni altra cosa, aveva una voce impareggiabile. Rientra di diritto tra i più grandi artisti del '900.

Jeff Buckley deve gran parte della sua fortuna al fatto di essere figlio d'arte e al suo bel faccino da ragazzo maledetto.

Questo giusto per ristabilire un attimo le gerarchie.

venerdì 17 luglio 2009

Appuntamenti sensati #2

Giovedì 23 Luglio suonano gli Sleepy Sun all' Hana-bi. Questi giovanotti americani li ho scoperti qualche mese fa quando sono venuti a suonare all'ex Macello a Gambettola e devo dire che mi hanno davvero colpito. Fanno un rock psichedelico un po' anni '90 che a me ricorda moltissimo quello dei primi Verve (e mica cazzi), sonorità intense, grande presenza scenica (come un po' tutti i gruppi made in U.S.A) e una signora cantante. Insomma, consigliatissimi.

L'altra volta, a fine concerto, volevo anche comprarmi il cd. Solo che avevano finito le copie quindi mi sono andato a cercare il disco su internet e l'ho pure trovato. Consigliatissimo pure quello, di solito gruppi del genere perdono un po' di presa quando vengono trasportati in studio ma in questo caso i risultati sono più che ottimi, anzi, vengono fuori sfaccettature interessantissime che dal vivo non si riescono ad apprezzare. Insomma, non so' più che cazzo scrivere per farvi piacere sti qua. Fate come vi pare ma non dite che non vi avevo avvertito.



(lo so che in sto video fanno un po' troppo o fighi pero' fà niente)

mercoledì 15 luglio 2009

Segnali evidenti di fine del mondo

Questo qui è Rowan Williams. Rowan Williams è l'Arcivescovo di Canterbury (mica uno sventrabambine qualunque) e, pochi giorni fa, ha incaricato la parrocchia di St. Swithin di eseguire un esperimento pilota per riavvicinare le masse alla funzione religiosa. Tale esperimento consisterebbe nell'officiare messe utilizzando come sottofondo pezzi degli U2 e recitando preghiere per aziende come Microsoft, Wall-Mart e Google (in quanto importanti per milioni di persone). Pezzo forte della serata la U2-Caristia, in cui i fedeli riceveranno la comunione cantanto One dei soliti U2. Bravi ragazzi, è così che ci si rinnova! E' così che la nostra anima sarà salvata! Per carità, io non discuto mica le preghiere per Microsoft (sempre sia lodato) ma tra tutti i gruppi al mondo ci volevano proprio gli U2?

martedì 14 luglio 2009

lunedì 13 luglio 2009

Musica & Mortadella

Morrissey non viene più

Annullati i due concerti che l'ex Smiths avrebbe dovuto tenere al Velvet il 13 ed il 14 Luglio. Come si legge nel sito ufficiale, alcune un-resolvable reason impediranno a Morrissey di esibirsi a Rimini. Al momento non si sa se ci saranno due date sostitutive.

domenica 12 luglio 2009

A me piace la bionda


Un bell'esempio dell'altissimo grado di serietà delle facoltà romagnole. Dopo il manifesto "Facciamo conoscenza" copiato spudoratemente da wikipedia, i soliti geni della comunicazione ci regalano un'altra perla.

Appunti dalla notte scorsa

"......allora: io incido un disco, ne stampo 4 milioni di copie e le metto tutte in garage. Poi vendo il garage, a quel punto ho venduto 4 milioni di album, 4 dischi di platino!" --Giaime Barducci--

sabato 27 giugno 2009

Appuntamenti sensati

E' proprio il caso di dire che c'è l'imbarazzo della scelta. Questa sera appuntamento coi controcazzi alla Rocca per la chiusura di Itinerario Stabile. Alle 21.30 Richard Youngs e, alle 22.30, la Lisa Papineau. Al termine, inoltre, lo spettacolo di luci messo in scena da Apparati Effimeri (una delle cose più belle che abbia mai visto a Cesena dopo Mario Manzo). Io, in ogni caso, non ci saro' perchè sono invitato a Longiano all' Hotel delle Colline a beccarmi i Pater Nembrot e gli Apache.

venerdì 26 giugno 2009

Morto Michael Jackson

Il cadavere della più grande pop-star di tutti i tempi è stato trovato morto nella sua casa a Los Angeles. Chissà se riuscirà comunque ad esibirsi a Londra.

venerdì 19 giugno 2009

San Giovanni: i concerti in programma

Come tutti gli anni la scaletta della fiera è abbastanza nutrita e, come tutti gli anni, abbastanza scadente. Tralascio volutamente qualsiasi evento paraciellino tipo la rassegna di canti gregoriani e, in attesa di immergermi per le vie del centro strafatto di lavanda e fischiando come un matto, riporto il programma.

Sabato 20 Giugno
:
- Wheels Fargo and the Nightingale 21.30, Nero su Bianco (roba rockabilli, magari anche simpatici ma buoni solo per quei radical shit del Nero su Bianco)

- Tziganotchka
21.30 piazza Aguselli (musica popolare senza idee)
+ Colobraro (non conosco)

- Chewingum
22.30 lego cafè (sono un po' delle fighette pero' dal vivo meritano)


Domenica 21 Giugno:
- Good Fe
llas
21.30 piazza Aguselli (professionisti, nel senso buono)

- Franco Mescolini 21.30 lego cafè (come sopra)

Lunedì 22 Giugno:
- Little Picture 22.30 lego cafè (elettro-pop anni '80)

Martedì 23 Giugno:
- Nordgarden 22.30 lego cafè (pop/folk dalla Norvegia)
- Dj Set Roots Reggae Night davanti al Bonci dalle 19.00 (dove noi giovani potremmo scatenarci magari anche fino alle mezzanotteemmezza)

Mercoled' 24 Giugno:
- El Cijo 22.30 lego cafè (come i Nordgarden pero' meno norvegesi)

Concerti interessanti: Moltheni a Villa Silvia

Suona questa sera a Villa Silvia il giovane Umberto Giardini meglio conosciuto come Moltheni. Mi scuso per questa infomazione un po' tardiva ma non è che a Cesena i mezzi pubblicitari siano molto efficenti. Quando c'è la festa di Radio Studio Delta te lo scrivono anche in giardino ma quando si tratta di appuntamenti seri non si sbatte nessuno. Comunque il concerto promette bene ed è pure gratuito quindi credo proprio che ci andro'. In apertura: I Cardiopalma (a me non piacciono ma pazienza), inizio concerti ore 21. Un piccolo appunto su Moltheni: sono curioso di vedere se saprà cimentarsi per tutta la sera nella sua famosa espressione desolata (tipo quella nella foto). Intendo tenerlo d'occhio il più a lungo possibile, riferiro' in seguito.

giovedì 18 giugno 2009

Sam Paglia @ Magazzino Parallelo

A me non piace il funk, o almeno, cerco di tenere le distanze. A parte rari casi non riesco ad ascoltare un album funk per più di 10 minuti, dopodichè mi rompo inevitabilmente i coglioni. Che ci volete fare, sono un impaziente. Mi aspetto da un momento all'altro un colpo di scena che non arriva mai e mi spazientisco ogni volta che un pezzo inizia con lo stesso ritmo del pezzo precedente. Dal vivo, pero', è tutta un altra cosa. Forse dipende dal fatto che il funk è un genere che ha bisogno di spazio, non lo si puo' rinchiudere nello squallore delle mura domestiche, non lo si puo' ascoltare seduti sul divano, è come tenere un ippopotamo in una vasca da bagno. Quindi, ieri sono andato al Magazzino Parallelo a vedermi il concerto di Sam Paglia e devo ammettere di aver apprezzato. I ragazzi sono in tre (hammond, batteria e chitarra) e suonano un genere particolarmente variegato, in cui al funk si fondono beat, soul, bossanova e jazz tutti perfettamente amalgamati dall' hammond da battaglia di Sam Paglia (scusate la rima). Consigliatissimi.

mercoledì 17 giugno 2009

Io non capisco Mike Patton


Finalmente, dopo tante ricerche, ho rimediato il disco dei Mondo Cane. A dire il vero non è che siano state poi tante, nel senso che avevo guardato qualche mese cosa offriva il web ma avevo rimediato solo pezzi di bassa qualità. Ora, pero', vedo che è uscita un'ottima registrazione del concerto tenuto ad Amsterdam praticamente un anno fa. L'ascolto di questo disco, che tra parentesi mi piace moltissimo, mi obbliga a riflettere su una domanda che immagino si pongano in tanti: cos'à nella testa Mike Patton? Insomma, cosa porta un affermato cantante di durissimo rock a cimentarsi negli scintillanti salotti della musica melodica italiana, qual'è il nesso tra i Fantomas e Gino Paoli? La risposta più ovvia, e forse anche la più corretta è : Patton è un genio e puo' fare quel che cazzo gli pare. Vero, pero' non sono soddisfatto. Quindi ho pensato: non è che il nostro Michelino sta cercando di sdoganare quello che è già sdoganato per tutti tranne che per i suoi fans tradizionali? Mi spiego: una volta era opinione comune che ci fossero due grandi categorie musicali, quella cosiddetta "popolare", del grande pubblico, e quella considerata invece di "nicchia". In questo senso un artista poteva veramente considerarsi grande se riusciva a unire i due gruppi portando la musica di nicchia a livello popolare (i Beatles su tutti). Il passaggio pero' era a senso unico: mai vista la musica popolare diventare di nicchia? Ci sta pensando Patton! Almeno, questo è quello che mi è venuto in mente quando ho visto un ciccione tatuato olandese con la maglia degli Slayer ondeggiare leggiadramente cullato dalle note di "Il cielo in una stanza".

Se anche voi volete ondeggiate leggiadramente questo è il link.

giovedì 11 giugno 2009

L' insostenibile inutilità di Album Reminder




Mi sono iscritto qualche settimana fa ad Album Reminder. L'utilità di questo sito sarebbe di avvisarti nel momento in cui esce un album di un gruppo a cui ti interessi. Ora, a parte il fatto che non è proprio comodo dover stare li due giorni a scrivere i nomi di tutti i gruppi che ascolto, la cosa assurda è che questi ti avvisano il giorno esatto in cui esce il disco. Non un'anticipazione, non un'indiscrezione, niente. Insomma quando ti arriva il messaggio te sai già tutto e dippiù. Risultato: Album Reminder è completamente inutile, fatica sprecata.

Italia Wave 2009, la succosa scaletta




Dal 16 al 19 luglio si tiene Italia Wave. Scopro ora, tra l'altro, che è Arezzo Wave con un nome diverso. In ogni caso, la playlist di quest'anno è parecchio interessante nonchè complicata, si articola in 4 giorni e in svariate location quindi ecco quello che, secondo me, è il giorno da non perdere e quello a cui, invece, occorre stare alla larga.

da non perdere: Sabato 18 luglio. Vabbene che costa 25 euri, il più caro di tutti, ma la scaletta è di tutto rispetto: kraftwerk e Aphex Twin direi che già bastano da soli, in più ci saranno tra gli altri i sempre splendidi Offlaga e anche gli Auslander, un gruppo di Perugia di cui ho sentito belle cose (anche se non garantisco). Insomma, elettro - pop di qualità a manetta.

da perdere a tutti i costi: Giovedì 16. Un'esplosione della solita banalità made in Italy: Afterhours (oddio), The Niro (oddio e che palle), Giuliano Palma & i soliti stronzi, Marina Rei (??!!) + i soliti special guest raccattati a caso. Gli unici che si salvano sono Beatrice Antolini e Caparezza (che almeno è simpatico). Il concerto se non altro è gratis (e ci mancherebbe altro) ma il vero punto forte della serata deve ancora arrivare. Ciliegina sulla torta sarà Walter Veltroni (proprio lui) che, intervistato da Bruno Vespa, terrà la solita conferenza da esperto della controcultura anni '60. Insomma, andateci solo se imbottiti di tritolo.

martedì 9 giugno 2009

Nuovo album per gli Arctic Monkeys

Il nuovo album delle Scimmie Artiche uscirà il 24 agosto, si chiamerà Humbug e conterrà una decina di canzoni. Fino a qui tutto normale, verrebbe da chiedersi chissenefrega. Quello interessante è invece che il fatto che il produttore del disco sarà Josh Homme, leader dei Queen of the stone age nonchè storico chitarrista dei mitici Kyuss. Si spera che il buon Josh riesca a mettere un po' di pelo nelle palle di quelle fighette. Nel frattempo mi godo un ottimo pezzo, non degli Arctic, naturalmente, ma dei Kyuss.

lunedì 8 giugno 2009

Chris Novoselic di nuovo in pista


Non si direbbe ma questo è Chris Novoselic, lo storico bassista dei Nirvana semi-alcolizzato che suonava col basso scordato perchè non sapeva accordarlo. Chris, o Krist (come mi dicono preferisca farsi chiamare ultimamente) si è unito ai Flipper per le registrazioni del loro ultimo album Love uscito nei negozi poche settimane fa. Viene da chiedersi se si presenterà sul palco conciato in questo modo, in ogni caso i pezzi si possono ascoltare sul myspace della band (il tocco magico non l'ha perso lui e nemmeo gli altri)

P.S: Se non sapete chi sono i Flipper andate affanculo.

"The Eternal" il nuovo album dei Sonic Youth.

Esce domani il 16° album in studio della Gioventù Sonica (detta così fa molto conservatorio fascista no?). Vabbeh, quel che conta è che, a dispetto degli anni, sti ragazzi continuano a fare onestamente il loro mestiere senza deludere mai. Insomma, dopo 16 album uno si aspetta anche un calo dei consensi, una flessione organica nel bacino di utenza, uno sbarramento al 4% (si sente che oggi è giorno di elezioni) e invece, nisba. Il disco non delude le aspettative e sicuramente confermerà il buon risultato raggiunto nelle politiche del 2008. In attesa di andare tutti insieme nei negozi a comprarlo questo è il link truffaldino.