lunedì 3 agosto 2009

Dammi una Lambretta che mi taglio le vene

Ieri pomeriggio trascorrevo una domenica uggiosa. Stavo dedicandomi alla mia mezz'ora quotidiana di moonwalk quando, dalla radio, la sempre stuzzicante voce di Maurizio Gasparri attirava la mia attenzione. A dire il vero non ho capito benissimo di cosa parlasse, centrava qualcosa con la Lambretta o almento, a me sembrava dicesse "Lambretta", o forse era "Castrazione Chimica". In ogni caso era la solita minchiata. Ho pensato: "Al mondo non c'è essere vivente più stupido di Maurizio Gasparri", poi pero' mi è venuto in mente un documentario che avevo visto anni fa, di quelli che non si guardano mai dall'inizio e mai fino alla fine. In questo filmato si parlava di una particolare specie di scimmie talmente stupide che a volte, mentre saltano da un albero all'altro, si afferrano la coda credendo che sia un ramo e precipitano inesorabilmente nel vuoto. "Ecco - ho pensato - se queste non sono più stupide di Gasparri per lo meno se la giocano". Devo ammettere, pero', che forse il paragone è un po' troppo forzato. Insomma, Gasparri non ce l'ha mica la coda.

1 commento:

  1. pensa te...sembra che abbia scritto anche un libro! probabilmente ci saranno molte figure!?
    http://www.youtube.com/watch?v=7gUSNB-WRqw

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